Il neologismo "paparazzo" divenne famoso grazie al film di Federico Fellini "La dolce vita".
Questa categoria di fotografi d'assalto non si sposa certo con la fotografia d'autore, tuttavia la sottile ed intelligente ironia felliniana, che irradia Rimini, ci permette di osare il contrasto.
Il concorso si divide in 2 temi:
1. Attraverso lo specchio: visioni in omaggio a Giulietta
Nel 1965 Federico Fellini portava sullo schermo Giulietta degli spiriti, il suo primo film a colori, un viaggio onirico tra sogni, ricordi e inquietudini interiori. A sessant’anni da quell’opera visionaria, questo concorso fotografico invita gli autori a compiere un passo oltre il visibile, a entrare in quelle stanze segrete dove l’immaginazione trasforma il quotidiano in simbolo, il reale in sogno.
Fotografie che parlano di mondi interiori, presenze invisibili, emozioni che si fanno immagine. Ritratti che non sono solo volti, luoghi che sembrano teatri, luci che sembrano sogni. Un omaggio allo sguardo poetico e surreale di Fellini e alla forza evocativa delle immagini, capaci di raccontare ciò che non si vede.
2. tema libero
dedicato a chi vuole esprimere il proprio pensiero, le proprie emozioni o, semplicemente, vuole raccontare qualcosa liberando la propria fantasia.