Italiano    |    English

Amarcort Film Festival - Festival di cortometraggi - 23/28 Novembre 2021 - Rimini

Amarcort Film Festival - Festival di cortometraggi - Novembre 2021 - Rimini

23/28 Novembre 2021 - RIMINI

< Home Page / Concorso Fotografia / Giuria
Mario Beltrambini

Santarcangelo di Romagna, 1953.
Inizia a fotografare da autodidatta nel 1980. Inizialmente si ispira al genere surrealista, mentre oggi si muove in ambito concettuale, predilige la fotografia stenopeica utilizzando fotocamere autocostruite operando con materiali Polaroid sperimentando nuove tecniche e modalità operative.
Nel 1989 ha contribuito a fondare il circolo fotografico “Cultura e Immagine” di Savignano sul Rubicone ove tuttora ricopre incarichi di responsabilità. Con direttivo dell’Associazione e l’appoggio dell’Amministrazione Comunale di Savignano sul Rubicone nel 1992 nascerà il Portfolio in Piazza, oggi SI FEST, festival internazionale di fotografia contemporanea.
Nel 2008 riceve l’onorificenza BFI (Benemerito della Fotografia Italiana) dalla FIAF Federazione Italiana Associazione Fotografiche.
Nel 2010 è uno degli ideatori e promotori del Manifesto della Slow Photo presentato a Savignano in occasione del SiFest 19; nel 2011 il comune di Savignano sul Rubicone gli conferisce la Cittadinanza Onoraria per l’impegno nell’ambito della diffusione della fotografia.
Dagli anni ’90 ad oggi ha curato il montaggio e l’allestimento di numerosissime mostre fotografiche, produzioni, mostre personali, collettive, ecc. Ha collaborato con festival di fotografia, eventi, iniziative dedicate all’immagine, alla fotografia e alla comunicazione visiva. Tiene corsi di base per l’insegnamento delle tecniche fotografiche e lezioni sull'uso della fotografia stenopeica.
Ha esposto in personali e collettive a Savignano sul R. (FC), Berlino, Graz (Austria), Torino, Venezia, Bibbiena (AR), Conversano (BA), Senigallia (AN), ecc.
Svolge una intensa attività di organizzazione nell’ambito della fotografia ed è fra i responsabili di Savignano Incontri, Luglio Fotografia, Savignano Immagini e SI FEST.
Ha esposto in numerose mostre sia personali (Savignano sul Rubicone; Santarcangelo di Romagna; Bellaria – Igea Marina; Conversano; Mestre; ecc.) che collettive (Arles, Voies Off The Fringe Festival Prize; Berlino; Senigallia; Bibbiena; San Marino; Savignano sul Rubicone; Cuneo; Gazoldo degli Ippoliti; ecc.).
Pubblicazioni:
- Mario Beltrambini, Nelle oasi del vuoto, (a cura di Massimo Sordi), Verucchio, Pazzini, 2014;
- AA.VV., Slow Photo Project. Della lentezza in fotografia, (a cura di Cinzia *Aze, Mario Beltrambini, Giuseppe Pazzaglia e Paola Sobrero), Verucchio, Pazzini, 2015;
- AA.VV., Itinerari fotografici - Artisti e luoghi della creatività/2, (a cura di Orlando Piraccini), Verucchio, Pazzini, 2008;
- AA.VV., Immagini del gusto, (a cura di Claudio Pastrone e Roberto Rossi), Torino, FIAF, 2005;
- AA.VV., Un ponte tra ieri e domani, (a cura di Paola Sobrero e Giuseppe Pazzaglia), Verucchio, Pazzini, 2002.

Christian Cevoli

Sono nato nel marzo del ‘71 a Rimini, dove attualmente risiedo e lavoro. Dopo il diploma di maturità scientifica ho studiato Architettura presso l’Università di Firenze, città in cui ho abitato per diversi anni. Tornato a Rimini mi sono dedicato ad alcune passioni della mia vita: fotografia, illustrazione e produzione video, maturando esperienze e collaborazioni. Successivamente ho frequentato un corso promosso dal Fondo Sociale Europeo come “Tecnico della produzione audiovisiva”, che mi ha permesso in seguito di lavorare come videomaker freelance in società con un amico. Negli anni a venire ho iniziato a collaborare con una casa editrice specializzata in eventi live, per la quale diventerò poi responsabile della produzione video (riprese, regia, montaggio). Attualmente lavoro presso l’Ufficio Grafico di SGR Luce & Gas in qualità di grafico e videomaker.

Giulia Marchi

Giulia Marchi è nata a Rimini nel 1976, dove vive e lavora. Ha studiato lettere Classiche all’Università degli Studi di Bologna. Insegna Fotografia presso la LABA di Rimini e collabora con Università e spazi museali tenendo corsi di alta formazione e master.
Ricerca letteraria e approccio concettuale sono precisi stilemi del suo linguaggio fotografico. La sua formazione artistica di forte impronta letteraria l’ha portata ad un’espressività spesso connotata di narrazione, anche quando la forma scelta (spesso la fotografia, ma non solo) non rende la lettura così immediata, ma rimanda a combinazioni successive, come codici che prima ancora di essere decifrati si lasciano interpretare da una sorta di fascinazione, sia per il sapiente uso dei materiali che per la comunicatività dell’immagine, spesso ingannevole alla prima osservazione, ma ugualmente attribuibile alla poetica dell’artista.
Sue opere sono conservate nella collezione del MAXXI di Roma, del CAMUSAC di Cassino, della Collezione Maramotti di Reggio Emilia e in importanti collezioni private nazionali ed internazionali.
Il suo lavoro è rappresentato da Matèria (Roma) e da LABS Contemporary Art (Bologna).

Ettore Perazzini

Nasce a San Mauro Pascoli nel 1953, inizia a fotografare nel 1975 con il gruppo fotografico DLF di Rimini. Nei primi anni partecipa a diversi concorsi poi, dopo una pausa riflessiva, inizia un nuovo percorso anche grazie agli stimoli che arrivano dal gruppo fotografico di Savignano sul Rubicone. Una nuova consapevolezza lo fa avvicinare ai lavori a tema e a portfolio. Negli anni ha partecipato a molte mostre collettive e personali. Fra le ultime: Fotofestival di Savignano Sul Rubicone, Toscanafotofestival, Internazionale di Fotografia (Solighetto), Fotografia in Puglia, e poi Rimini, Bellaria, Padova, Conegliano, Bologna, Conversano, Cesena, Forlì, Torino (galleria FIAF), CIFA di Bibbiena, Anacapri. Numerosi sono i lavori sul territorio realizzati collettivamente con il gruppo Savignanese. È stato premiato in diversi concorsi e manifestazioni a portfolio. Nel 2014 la Federazione lo ha insignito dell’onorificenza AFI.

Natascia Rocchi

Nata a Cesena nel 1971.
Laureata alla facoltà di Giurisprudenza di Urbino con specializzazione in diritto di famiglia.
Ha praticato la professione d’avvocato per alcuni anni presso due studi associati. Attraverso la pratica forense è entrata in contatto con mille aspetti delle problematiche sociali umane e di integrazione razziale.
Nel 2005 lascia la professione legale per seguire il marito che disegna e vende calzature, e così scopre e produce la fotografia di moda collaborando ad alcune campagne fotografiche e di comunicazione di marchi di calzature.
Il primissimo approccio con la fotografia concettuale l’ha avuto seguendo i corsi di Mario Cresci.
I suoi primi passi nella fotografia hanno riguardato esclusivamente l’autoritratto e il ritratto poi per qualche tempo ha fotografato la natura, gli alberi e l’ ‘abbandono’ di seguito è approdata al collage fotografico.

I suoi lavori: instabili (con vari capitoli: teste scambiate, freanks, ripetenza, variabilità genetica di un fenotipo, storia di un atomo instabile...), AcrilicoSuVogue, Aggiustare, i personaggi di "una vita", Anna, L’albero di limone e i fiori del mio giardino, pelle su pelle, il matrimonio di mia madre, SeicentoCinquantaLire, LatoPerLato, sedie volanti, Inventario, Questa è una storia di vestiti, Bile Gialla, Fisiognomica Naturale, Società Liquida, Come è in alto così è in basso (con Silvio Canini), Ricerca della comodità in una poltrona scomoda, Sagome, Ritratti sulla scala, Boxer.