Questi sono i vincitori della terza edizione di Amarcort Film Festival.
- Premio Giuria Tecnica per la sezione "Amarcort"
41 di Massimo Cappelli
Il regista Massimo Cappelli sa destreggiarsi egregiamente con la macchina da presa che scorre all'interno del museo, raccontando con eleganza registica una storia che ci fa volare ai confini della realtà in un futuro non così lontano. La storia si snocciola con il giusto equilibrio fra i quadri esistenziali e la capacità di valorizzare le opere d'arte di Villa Borghese, grazie anche ad un'ottima fotografia. Impeccabile l'interpretazione di Ugo Dighero e perfetta la scelta degli attori.
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- Menzione speciale Fondazione Fellini per la sezione "Amarcort"
Oggi gira così di Sydney Sibilia e Fabio Ferro
Per l'originalità della storia e il senso del ritmo con cui è narrata, una storia nella quale sono uniti in felice connubio elementi reali e surreali e dove non mancano, in mezzo ad equivoci, colpi di scena e un pizzico di follia, spunti di critica sociale, nella migliore tradizione della commedia all'italiana.
- Premio "Pataca" per la migliore interpretazione
Andrea Calligari, protagonista del corto La pagella di Alessandro Celli
Per una vera promessa del cinema italiano... un 10 in pagella!
- Menzione speciale SMArt Academy per la sezione "Amarcort"
Per dono di Matteo Bini
Perché attraverso l'intensa interpretazione del protagonista riesce a farci conoscere il dolore di chi involontariamente è causa di un dramma purtroppo consueto.
- Menzione speciale SMArt Academy per la sezione "Amarcort"
Habibi di Davide Del Degan
Per la bravura del regista nel raccontare con gli occhi di due bambini un tema scottante spesso oscurato dai mezzi di informazione.
- Menzione speciale SMArt Academy per la sezione "Amarcort"
Ali di cera di Hedy Krissane
Per aver affrontato un forte tema di attualità con il giusto equilibrio tra il dramma personale di un'illusione ed un velo di leggerezza.
- Premio del pubblico per la sezione "Gradisca"
Fisico da spiaggia di Edoardo De Angelis
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- Menzione speciale SMArt Academy per la sezione "Gradisca"
My dream toy della scuola Comics di Firenze
Per l'ottimo lavoro di squadra nel trattare una storia simpatica con un'impeccabile tecnica che sposa l'animazione tradizionale con quella tridimensionale.
- Premio SMArt Academy per la sezione "Fulgor"
Il cameriere di Riccardo Zanobini
Un'analisi perfetta di quello che può essere la distorsione della mente umana, egregiamente interpretata dal protagonista.